Nata il 3 Novembre del 1970 a Rahway nel New Jersey, Dawn Marie
Psaltis, è alta 171 Cm, pesa 55 Kg. La ECW ha rappresentato nel mondo
del wrestling qualcosa di innovativo sotto tutti i punti di vista: la
federazione di Philadelphia ha saputo generare anche talenti nel
panorama della categoria femminile consacrando alcune ragazze come
autentiche “Queens of Extreme” capaci di intrattenere molto bene il
pubblico. Dawn Marie ha perciò rappresentato senza dubbio una delle
lottatrici che hanno nel tempo saputo diventare vere e proprie icone
della federazione “estrema” imponendosi nel panorama mondiale. Nata in
New Jersey, la ragazza ha nutrito un forte interesse per il “wrestling
business” sin da piccola, seguendo costantemente l’allora WWF e
appassionandosi di fronte alle gesta di personaggi che hanno fatto la
storia come “Rowdy” Roddy Piper, Bob Backlund o Jimmy Snuka. Il futuro
professionale di Dawn Marie Psaltis (suo nome completo) appare da
subito brillante in quanto ella frequenta l’università laureandosi in
quella che si puà definire “Economia e commercio”; pur continuando a
lavorare in questo settore si aprono per lei le porte del mondo
“entertainment” consacrandola come una modella alla tenera età di 23
anni.
L’appuntamento con il mondo del pro-wrestling è solo rimandato poiché
durante una sessione di autografi le viene proposto da un esperto
“talent agent” quale Jonathan Gold di apparire in uno show di una
piccola “promotion” del New Jersey: è questo l’episodio che segna
l’entrata ufficiale di Dawn nel mondo dello “sport-entertainment”. Con
l’aiuto di quel Jimmy “Superfly” Snuka che pochi anni prima ammirava in
televisione inizia così a conoscere tutti i segreti di questo sport,
arrivando nei suoi anni di militanza nelle piccole “indies” a fare da
manager anche a Tony Atlas (che accompagnerà anche al suo debutto),
Steve Corino e Devon Storm. A soli quattro anni dal suo debutto avviene
il grande salto: la ragazza viene contattata da Mark Lamonica (meglio
noto come Bubba Ray Dudley) che le chiede di fare un provino per la
Extreme Championship Wrestling, federazione di Paul Heyman. Il capo
della federazione di Philadephia risulta subito colpito dalle abilità
di “entertaining” di Dawn, che al suo debutto sul ring rimane in
biancheria intima durante un angle che vede coinvolto anche Lance
Storm, e decide di offrirle un contratto di sviluppo. Immediatamente la
neo-lottatrice (dopo però una breve rivalità con Francine) viene
inserita nella “storyline” che vede appunto coinvolto Storm. Presto i
due incrociano le loro strade con quelle di Chris Candido e della sua
manager Tammy Lynn Sytch e proprio durante il “feud” con quest’ultima
Dawn cambia “ringname” prima in “Tammy Lynn Bytch” e poi in “Dawn Marie
Bytch” in segno di scherno nei confronti della rivale. Ai due si
affianca però presto anche Justin Credible andando così a formare la
"stable" degli Impact Players che a November To Remember 1999 si
impongono su The Sandman, Raven e Tommy Dreamer. Il trio appare molto
fortificato dopo la vittoria e presto arriva la prima opportunità
titolata: è nuovamente grazie al decisivo intervento della Marie che i
due vincono aggiudicandosi gli ECW World Tag Team Titles a Guilty as
Charged 2000. Continuando a fare da manager ai due la ragazza risulta
decisiva anche a Living Dangerously 2000 per la riconquista dei titoli,
poi sposta la sua attenzione nuovamente su Francine; il catfight tra le
due a Hardcore Heaven 2000 è molto acceso e segna l'inizio di una
seconda faida per entrambe le lottatrici. Conclusasi la "storyline" che
la vede impegnata contro Francine arriva purtroppo per gli Impact
Players il momento di sciogliersi poichè Lance Storm approda alla World
Championship Wrestling; anche a Dawn viene offerto un contratto, ma la
nativa del New Jersey rifiuta poichè considera ormai la ECW come sua
unica casa. Nella federazione di Philadelphia continuerà a fare da
manager stavolta all'ECW World Champion Steve Corino (nuovamente dopo
il passato nelle indies) e successivamente a Simon Diamond e Johnny
Swinger. Con il primo nasce una relazione che li porterà presto al
matrimonio, ed infatti anche quando la ECW chiude dichiarando
bancarotta nel 2001 Dawn continua a fare da manager al suo ragazzo
nelle federazioni indipendenti. Un anno dopo, nell’Aprile del 2002, la
ragazza viene contattata dalla World Wrestling Entertainment che le
offre un contratto. Il suo debutto nella federazione di Stamford è
previsto nel “brand” di Smackdown! in maniera tale da andare a
riformare l’antica alleanza con Lance Storm ma viene posticipato poiché
ella si infortuna alla caviglia nel corso di un House Show. I piani
saltano e per questo il 30 Maggio 2002 il suo esordio la vede come
assistente di Vince McMahon (con il nuovo “ringname” Dawn Marie);
questo ruolo marginale si potrarrà fino ad Ottobre, mese in cui inizia
uno dei "feud" destinati ad entrare di diritto nella "Hall Of Shame"
per come si sviluppa: ad inizio del mese Dawn perde con Torrie Wilson
in un "bikini contest", ma decide nel "post-match" di attaccarla e
lasciarla esanime al suolo. La settimana seguente le due si sfidano
ancora e nuovamente è la Wilson a prevalere, ma Dawn sembra avere una
simil-relazione con suo padre, Al Wilson, e gli lascia la chiave della
propria stanza di hotel. La "storyline" si evolve di puntata in puntata
(e Dawn perde quasi sempre nei match contro la bionda Playboy
Covergirl) e Al Wilson non rifiuta le lusinghe della lottatrice
chiedendole anche di sposarlo il 7 Novembre nel corso di Smackdown!,
con ovvia risposta affermativa della ragazza. I preparativi al
matrimonio sono anche contornati da segmenti di "Hot Lesbian Action"
che coinvolgono le due "divas" e il "feud" culmina il 2 Gennaio 2003
quando Dawn e Al diventano ufficialmente marito e moglie svolgendo la
cerimonia in biancheria intima (addirittura la Marie sembra voler
terminare il tutto completamente nuda, ma Stephanie McMahon la dissuade
dicendo che potrebbero esserci pesanti ripercussioni legali). Iniziano
nelle settimane che seguono squallidi "angle" riguardanti la luna di
miele dei due ed addirittura il 9 Gennaio Al Wilson entra in coma,
morendo e vedendo la sua "memoria" (ovviamente il tutto parte di una
"storyline") onorata in un funerale la settimana dopo sempre nel corso
dello Show blu. La faida finisce alla Royal Rumble 2003 in un 1vs1 che
vede la vittoria di Torrie (nuovamente), e durante il mese di Febbraio
Dawn interviene principalmente per promuovere il "Girls Gone Wild"
targato WWE. Il resto del 2003 si rivela dai ritmi blandi per la Marie
che partecipa a vari Bikini Contest assieme alle altre "divas" Torrie
Wilson, Nidia e Sable ma non sembra mai in grado di lasciare il segno
come fatto in ECW. Sul finire dell'anno ella viene coinvolta in degli
"angle" con il nuovo "General Manager" di Smackdown! Paul Heyman (che
quattro anni prima l'aveva lanciata definitivamente nel
“wrestling-business”). Come assistente di Heyman la ragazza funziona
bene ed interviene sul ring solo marginalmente: quando Paul viene
sostituito da Kurt Angle, l'eroe olimpico si sbarazza di tutte le divas
licenziandole (verranno riassunte poi da Teddy Long quando diventerà
General Manager). Il prossimo obbiettivo si rivela essere Charlie Haas
ed infatti la "diva" viene inserita nella rivalità che coinvolge il
trio formato da Rico, Jackie e lo stesso Haas opposto ai Dudleyz: la
Marie manda su tutte le furie proprio Jackie annunciando una presunta
relazione con Charlie e venendo attaccata ripetutamente. La prima resa
dei conti vede il trio "face" prevalere sui Dudleyz e Dawn a "No Mercy
2004" ma le due ragazze vengono a contatto molto spesso nelle settimane
a venire, soprattutto per prendersi cura di Haas, puntualmente
infortunato dai suoi avversari. La definitiva conclusione del "feud" e
dell'ennesimo triangolo amoroso si ha ad Armageddon 2004: Charlie aiuta
dapprima Dawn a vincere scorrettamente, poi dopo averla illusa usa
"particolari parole" per apostrofarla e lascia il ring spezzando i
cuori di entrambe le ragazze (ovviamente nella vita di tutti i giorni
continua la relazione Haas-Jackie). Ad inizio 2005 la situazione di
Dawn Marie non ha particolari sbocchi, e dopo una breve faida con
Michelle McCool (rea di averle rubato la scena durante il "Bikini
Contest" di No Way Out 2005) la ragazza partecipa soltanto a qualche
"Divas Match" di scarsa rilevanza. Durante il mese di Maggio 2005 viene
riportato sul sito ufficiale della "diva" che ella attende un bambino
di cui il padre è probabilmente Simon Diamond (che nel frattempo
approderà in TNA per formare i "Diamonds In The Rough"). Dawn appare al
"revival" ECW organizzato dalla WWE "ECW One Night Stand" poi una
settimana dopo viene rilasciata dalla federazione con un comunicato sul
sito ufficiale. Si rincorrono quindi pesanti voci che vogliono il
licenziamento frutto appunto della maternità: è purtroppo l'ennesimo
grande segno di disumanità della famiglia McMahon. Il tutto sfocia
anche in una causa intentata dalla Psaltis che tuttavia viene respinta
dalla Corte e si conclude in un nulla di fatto. Attualmente Dawn Marie,
che il 20 Dicembre 2005 ha dato alla luce il suo primo bambino (che ha
chiamato Matthew) sta cercando di rientrare nel suo peso forma e non è
escluso che verso il finire del 2006 possa ritornare nuovamente e più
in forma che mai a calcare i ring del wrestling americano, magari nella
Total Non Stop Action! in qualità di "Knockout". |