Roger Federer |
Nato a Binningen (vicino a Basilea in Svizzera), l’8 agosto del 1981 da
padre svizzero (Robert) e madre sudafricana (Lynette) Roger Federer è
cresciuto nel paese di Münchenstein, nei dintorni di Basilea, insieme
alla sorella e al fratello. Federer è di madre lingua tedesca, ma parla
correntemente anche il francese e l'inglese. Attualmente risiede ad
Oberwill ed è fidanzato con l’ex-giocatrice di tennis svizzera
(d’origine slovacca) Miroslava Vavrinec (Mirka), ritiratasi dalle
competizioni nel 2002 a causa di un infortunio al piede. I due si sono
incontrati nel 2000 alle Olimpiadi di Sydney. Nell'Ottobre del 2003
Federer ha lanciato una linea di cosmetici e fragranze chiamata "RF
Cosmetics". Nel dicembre dello stesso anno ha creato l'omonima
fondazione, con lo scopo di aiutare i bambini disagiati, principalmente
in Sud Africa (paese natale della madre). Nel gennaio del 2005 si è
fatto promotore fra i tennisti di un'iniziativa per aiutare le persone
colpite dallo Tsunami nell'Oceano Indiano, organizzando delle partite
di beneficenza i cui fondi sono poi stati devoluti all'UNICEF. Il 3
aprile 2006 è stato nominato ambasciatore dell'UNICEF. Il 23 dicembre
2006 Federer ha fatto il suo primo viaggio in qualità Goodwill
Ambassador dell'UNICEF, andando a far visita ai bambini della città
indiana di Tamil Nadu, una regione completamente devastata dallo
Tsunami del 26 dicembre del 2004.
Roger Federer è alto 185 cm, pesa 80 kg ed è destro (rovescio ad una
mano). Roger Federer è attualmente al primo posto del ranking mondiale
ATP, e sia gli esperti sia i suoi avversari lo considerano unanimemente
uno dei più forti e completi tennisti della storia. Federer ha vinto 11
titoli di singolare nei tornei del Grande Slam, 3 Masters, e 14 tornei
ATP Masters Series. Nel 2004, lo svizzero è diventato il primo
giocatore dal 1988 a vincere tre tornei del Grande Slam nello stesso
anno: gli Open d’Australia, il Torneo di Wimbledon e gli Open degli
Stati Uniti. Nel 2006, è diventato l’unico giocatore dell’Era Open a
ripetere questo exploit una seconda volta. Federer è anche l’unico
tennista ad aver vinto il Torneo di Wimbledon e gli U.S. Open per tre
anni consecutivi. Nel 2007, vincendo il suo terzo titolo agli
Australian Open, è diventato l’unico giocatore ad essersi imposto in
tre diversi tornei del Grande Slam almeno tre volte. Federer è al primo
posto della classifica ATP dal 2 febbraio 2004, e detiene il record del
maggior numero di settimane consecutive in testa al ranking mondiale.
L’8 luglio 2007 Federer ha eguagliato il primato di Björn Borg vincendo
il torneo di Wimbledon per la quinta volta di fila (record nell’Era
Open). Federer iniziò a giocare a tennis all'età di sei anni. Nel 1990
partecipò per la prima volta a lezioni di tennis in gruppo mentre
l'anno seguente cominciò a prendere lezioni private ogni settimana. In
quel periodo praticava anche il calcio e solo all'età di 12 anni decise
di concentrarsi unicamente al tennis. A 14 anni diventò campione
svizzero assoluto e fu scelto per allenarsi nello "Swiss National
Tennis Center" ad Ecublens. Nel 1996 Roger Federer raggiunse il
circuito tennistico ITF per Juniores. Due anni dopo vinse il torneo di
Wimbledon Juniors e il torneo di fine anno Orange Bowl venendo
riconosciuto come il campione dell'ITF. Federer entrò nel circuito
dell'Association of Tennis Professionals (ATP) nel luglio del 1998,
all'età di 17 anni, dopo avere vinto nello stesso anno l'edizione
Juniores dei Championships di Wimbledon ed avere raggiunto la finale
degli US Open, sempre Juniores. Dopo il suo esordio nel circuito
professionistico (vittoria contro Guillaume Raoux) nel torneo di
Tolosa, arricchì la sua stagione vincendo il torneo Juniores
dell'Orange Bowl in Florida. Nel 1999 debuttò per la Svizzera in Coppa
Davis contro l'Italia aggiudicandosi il suo singolare d'esordio.
Raggiunse le semifinali nel torneo ATP di Vienna e si aggiudicò il
torneo Challenger di Brest. Nel 2000 raggiunse le sue prime finali nel
circuito ATP al torneo di Marsiglia e in quello casalingo di Basilea.
Si classificò quarto alle Olimpiadi di Sydney, concludendo l'anno al
29° posto della classifica di singolare. Nel 2001, vinse il suo primo
torneo a Milano (sconfiggendo Julien Boutter in finale), arrivò in
finale al torneo di Rotterdam e di Basilea e raggiunse i quarti di
finale sia all'Open di Francia che al Torneo di Wimbledon. Sulla strada
per i quarti di finale, Federer sconfisse Pete Sampras in cinque set,
per 7-6(7) 5-7 6-4 6-7(2) 7-5, ponendo fine alla striscia positiva
dell'americano di 31 vittorie consecutive a Wimbledon. Questo incontro
segnalò Federer come giocatore emergente del tennis mondiale. Nel 2002
Roger Federer raggiunse la sua prima finale in un torneo dell'ATP
Masters Series (AMS) nei Masters di Miami, dove perse con Andre Agassi.
Vinse però la sua seconda finale di un AMS ad Amburgo. Parimenti vinse
anche i suoi due incontri singolari di Coppa Davis contro due ex numeri
uno (Marat Safin e Yevgeny Kafelnikov). All'Open di Francia, a
Wimbledon e all'U.S. Open uscì prematuramente forse anche a causa
dell'improvvisa morte in un incidente stradale del suo allenatore
australiano Peter Carter. Alla fine dell'anno Federer raggiunse la
sesta posizione nell'ATP Champions Race e ottenne il diritto di
partecipare per la prima volta alla Tennis Master Cup, dove perse in
semifinale da Lleyton Hewitt. Nel 2003, vinse quattro incontri di Coppa
Davis per la Svizzera senza perdere un set. Fu però sconfitto nella
decisiva sfida per l'accesso alla finale da Lleyton Hewitt. Inoltre,
vinse 4 tornei del circuito ATP prima di partecipare a Wimbledon. Il 6
luglio 2003, passò alla storia divenendo il primo svizzero a vincere il
singolare maschile a Wimbledon, battendo l'australiano Mark
Philippoussis con il punteggio di 7-6 (7-5), 6-2, 7-6 (7-3). L'anno si
concluse con la sua prima affermazione al Masters disputato a Houston
(USA) contro Andre Agassi. All'inizio del 2004 arrivò il secondo titolo
in un torneo del Grande Slam, quello dell'Australian Open, che lo
proiettò per la prima volta al comando delle classifiche mondiali di
singolare, mentre il 4 luglio dello stesso anno arrivò il secondo
successo a Wimbledon, battendo l'americano Andy Roddick 4-6, 7-5, 7-6
(7-3), 6-4. Sempre nello stesso anno conquistò anche il titolo
all'ultimo Slam della stagione: gli US Open, battendo in finale
l'australiano Lleyton Hewitt 6-0, 7-6, 6-0 e diventando il primo
giocatore della storia a vincere 4 finali dello Slam su 4 disputate e
il primo dal 1988 (Mats Wilander) a vincere 3 titoli dello Slam in un
anno. Anche nel 2004 Roger Federer conquistò 11 tornei del circuito:
oltre ai tre tornei dello Slam, Federer vinse i master series di Indian
Wells, Amburgo e Toronto ed i tornei di Dubai, Halle, Gstaad (primo
torneo vinto in patria), Bangkok e per la seconda volta il Masters di
fine anno a Houston, battendo in semifinale il russo Safin ed in finale
l'australiano Hewitt 6-3 6-2. Nel 2005 vinse 11 titoli, di cui 4 Master
Series (Amburgo, Indian Wells Masters, Miami e Cincinnati), il suo
terzo titolo consecutivo a Wimbledon e gli US Open, portando a 6 il
numero di Slam conquistati. Gli altri tornei vinti includono il torneo
di Doha, Rotterdam, Dubai, Halle, Bangkok. Ha inoltre conquistato la
semifinale sia all'Australian Open che al Roland Garros (l'unico titolo
dello Slam che ancora manca nel suo palmares), battuto rispettivamente
da Marat Safin e Rafael Nadal. I 4 Master Series conquistati nella
stessa stagione costituiscono un record che il campione svizzero
condivide con Rafael Nadal (il quale ha, a sua volta, conquistato 4
Master Series nel 2005). Un serio infortunio alla caviglia destra
occorsogli in allenamento ne ha pregiudicato il finale di stagione
impedendogli di partecipare ai Master Series di fine anno e portandolo
in condizioni di forma precarie al Masters di Shangai, dove, comunque,
lo svizzero raggiunse la finale perdendo da David Nalbandian in 5 set,
dopo aver servito per il titolo, con il punteggio di 6-7 6-7 6-2 6-1
7-6. La sconfitta contro Nalbandian ha interrotto una striscia vincente
di 35 partite per l'elvetico, e gli ha impedito di eguagliare il record
di John McEnroe del 1984, anno nel quale l'americano perse solo tre
partite nella stagione. Va segnalato come nelle 4 sconfitte stagionali
di Federer, in due occasioni lo svizzero ebbe dei match points (contro
Safin agli Australian Open e contro Gasquet a Montecarlo). Nel 2006 si
impose nel primo torneo della stagione a Doha, per poi aggiudicarsi
l'Australian Open, settimo titolo del Grande Slam, battendo in finale
la sorpresa cipriota Marcos Baghdatis in quattro set 5-7 7-5 6-0 6-2 in
una partita dalla durata di 2 ore e 48 minuti. Il 19 marzo 2006 si
aggiudicò nuovamente il trofeo di Indian Wells. Il 2 aprile 2006
replicò la vittoria dell'anno precedente vincendo nuovamente il torneo
di Miami, torneo ATP Master Series con il montepremi più alto
dell'anno. Con questo successo il tennista elvetico arrivò a quota 37
tornei ATP vinti, di cui 10 del Circuito Master Series ed inoltre
divenne il primo tennista nella storia a realizzare per due anni di
fila la difficile "doppietta" Indian Wells-Miami. Inoltre, il 14
maggio, il tennista elvetico arrivò per la seconda volta in finale al
Torneo ATP di Roma, dove venne battuto (sprecando 2 match points) da
Rafael Nadal in un match durato 5 ore e concluso solo al tie-break del
5° set con il punteggio finale di 7-6 6-7 4-6 6-2 6-7 in favore
dell'iberico. Vincendo la finale di Wimbledon sempre contro Nadal in 4
set (6-0 7-6 6-7 6-3) e conquistando il Master Series di Toronto (è il
terzo Master Series che vince nel 2006) portò a 63 le partite vinte in
questa stagione, perdendone solamente cinque, di cui quattro contro
Rafael Nadal (a Dubai, Montecarlo, Roma e al Roland Garros) e l'ultima,
a Cincinnati, contro Andy Murray, giovane promessa del tennis
britannico. L'ultimo Slam vinto, il nono, fu l’US Open aggiudicatoselo
il 10 settembre battendo in quattro set Andy Roddick con il punteggio
di 6-2 4-6 7-5 6-1. Il 19 novembre 2006 Federer vinse la sua Terza
"Masters Cup", nella finale, disputata a Shangai, contro lo
statunitense James Blake, con il punteggio di 6-0, 6-3, 6-4. Federer,
vincendo nettamente contro Richard Gasquet al primo turno di Wimbledon
2006 portò a 42 le sue vittorie consecutive sull'erba, maturate grazie
anche alle 4 vittorie consecutive del torneo di Halle superando Bjorn
Borg. Record peraltro immediatamente migliorato con la quarta vittoria
consecutiva sull'erba di Wimbledon dove batté lo spagnolo Rafael Nadal.
L'anno cominciò sotto i migliori auspici per lo Svizzero. Il 28 gennaio
2007, Federer trionfò agli Australian Open battendo in finale il cileno
Fernando Gonzalez (con il punteggio finale di 7-6, 6-4, 6-4) e
realizzando un altro dei suoi tantissimi record: fu il primo giocatore
dal 1980 (dopo Bjorn Borg al Roland Garros) che vinse un torneo del
Grande Slam senza cedere neanche un set durante l'intero cammino dal
primo turno al successo finale. Il 3 marzo del 2007, vinse il torneo
ATP di Dubai, battendo in finale, il tennista russo Mikhail Youzhny,
con il punteggio finale di 6-4, 6-3. Tuttavia, nei due successivi
tornei disputati, i Masters Series di Indian Wells e Miami, il tennista
svizzero non brillò, eliminato al 2° e al 4° turno dei rispettivi
tornei, in entrambe le occasioni, dall'ostico tennista argentino
Guillermo Canas, con il punteggio di 7-5, 6-2, e 7-6, 2-6, 7-6. Apparì
in leggera ripresa di condizione, nel successivo torneo Masters Series,
giocato a Montecarlo, nel quale arrivò, seppur con qualche difficoltà
(specialmente nel match di secondo turno contro il tennista Italiano
Andreas Seppi, il quale lo ha costretto ad un doppio tie break, per
aggiudicarsi la vittoria), a disputare la finale. Nella suddetta
partita, tuttavia, venne battuto, in maniera limpida, in 2 set, da
Rafael Nadal, con il punteggio di 6-4, 6-4 in 1 ora e 30 minuti circa.
L'altalenante, e non del tutto convincente, stato di forma del campione
elvetico, venne confermato il 10 maggio, quando venne eliminato, agli
ottavi di finale del torneo Masters Series di Roma, dal tennista
Italiano Filippo Volandri. Dopo la sua prematura eliminazione dal
torneo di Roma, lo Svizzero rese pubblica la fine del rapporto con Tony
Roche, allenatore australiano che lo assisteva part-time da oltre due
anni. Nel successivo torneo, il master series di Amburgo sulla terra
rossa, dopo alcune partite non perfette dal punto di vista tecnico,
riuscì a sconfiggere in finale Rafael Nadal con il punteggio di 2-6 6-2
6-0, ponendo fine alla striscia di 81 vittorie consecutive sulla terra
battuta da parte dello spagnolo, e vincendo il torneo. Tuttavia, il
sogno di poter vincere il Grande Slam sfumò anche quel anno, perché
agli Open di Francia perse, come accaduto l'anno precedente, in finale,
contro Rafael Nadal (punteggio finale: 6-3, 3-6, 6-3, 6-4) che si
aggiudicò il trofeo francese per la terza volta consecutiva. La
rivincita non tardò ad arrivare, nella finale di Wimbledon sconfisse lo
spagnolo in 5 set (7-6, 4-6, 7-6, 2-6, 6-2). Il match, considerato
prima dell'inizio molto duro ma ampiamente alla portata dello svizzero,
verrà ricordato come una battaglia epica e con continui capovolgimenti.
Quasi 4 ore di emozioni che hanno portato Roger a trionfare per la 5^
volta su Nadal. I Trofei di Wimbledon 50 complessivi, di cui: 1 nel 2001, 3 nel 2002, 7 nel 2003, 11 nel 2004, 11 nel 2005, 12 nel 2006, 5 nel 2007; 31 su cemento, 9 su erba, 6 su terra e 4 indoor. e: 11 tornei del Grande Slam (1 nel 2003, 3 nel 2004, 2 nel 2005, 3 nel 2006, 2 nel 2007); 14 tornei Master Series (1 nel 2002, 3 nel 2004, 4 nel 2005, 4 nel 2006, 2 nel 2007). Record Insieme a Jimmy Connors (nel 1974) e Mats Wilander (nel 1988) è l'unico tennista ad aver vinto 3 tornei dello Slam in un anno (nel 2004 e nel 2006); Don Budge, nel 1938, e Rod Laver rimangono gli unici ad aver realizzato il Grande Slam; il grande australiano, peraltro, per due volte (1962; 1969); Con 11 tornei dello slam vinti è terzo insieme a Rod Laver e a Björn Borg dietro a Pete Sampras (che ne ha vinti 14)e a Roy Emerson (12); Con 14 tornei Master Series vinti è secondo in assoluto dietro ad Andre Agassi (che ne ha vinti 17); Con 5 vittorie a Wimbledon è secondo a pari merito con Björn Borg dietro a Pete Sampras (7) Ha eguagliato il record di 5 vittorie consecutive a Wimbledon di Björn Borg Nelle ultime 5 edizioni di Wimbledon ha vinto 99 set concedendone solo 8 agli avversari. È detentore della striscia vincente più lunga della storia sui campi in erba. La sua ultima sconfitta risale al 1° turno del torneo di Wimbledon 2002, contro il croato Mario Ancic; da allora Federer ha vinto 54 incontri consecutivi vincendo nove tornei. La striscia vincente è ancora aperta. È l'unico tennista dell'era open ad aver vinto più di 10 tornei in tre diversi anni; Con 12 tornei vinti nel 2006 è secondo dietro a Jimmy Connors (che ne vinse 14 nel 1974) Detiene il record di vittorie consecutive sul cemento (56); In 5 diverse e consecutive apparizioni al Master di fine anno (2002-2006), Roger Federer non ha mai perso un solo incontro dei cosiddetti Round Robin, i gironi all'italiana che determinano l'accesso alle semifinali (un record di 15 vinte e 0 perse). Nel novembre 2006 ha raggiunto 8370 punti e con essi il record assoluto nella classifica ATP; Con 3850 punti di distacco dal secondo (raggiunti nell'ottobre 2006) ha stabilito il record assoluto nella classifica ATP; Il 22 febbraio 2007 Federer ha compiuto 161 settimane consecutive al primo posto della classifica ATP. Batte così il record di 160 detenuto da 30 anni da Jimmy Connors; Attualmente, con 180 settimane totali (tutte consecutive) di permanenza al vertice è quarto, dopo Pete Sampras (286), Ivan Lendl (270) e Jimmy Connors (268); L'11 marzo 2007, perdendo al secondo turno del Master Series di Indian Wells da Guillermo Canas, ha interrotto la striscia di 41 incontri vinti consecutivamente, la quarta più lunga per un giocatore dell'era open, iniziata nel mese di agosto 2006 agli US Open. Detiene il record di finali vinte consecutivamente: tra luglio 2003 (sconfitta nella finale del torneo di Gstaad da Jiri Novak) ed ottobre 2005 (sconfitta contro l'argentino David Nalbandian nella finale del Master di Shangai) ha vinto 24 finali consecutive Tra gli insoliti record che Roger Federer detiene vi è anche quello di imbattibilità sul suolo americano: dalla sconfitta al torneo di Cincinnati del 2004 contro lo slovacco Dominik Hrbaty, Federer ha infilato una striscia di 56 successi nel continente (49 nei soli Stati Uniti), interrottasi nel torneo di Cincinnati 2006 contro il britannico Andrew Murray. Il 2 aprile 2007, per il terzo anno consecutivo, è stato eletto sportivo dell'anno. Ha eguagliato il record di McEnroe di 11 vittorie consecutive senza perdere un set nei tornei del Grande Slam ma battuto (36 a 35) il suo record di set vinti consecutivamente. È l'unico tennista della storia ad aver vinto per 2 volte 3 tornei dello Slam nello stesso anno. È il tennista che ha vinto più incontri nello stesso anno nei tornei del Grande Slam (27 nel 2006) Detiene il record assoluto di finali consecutive nei tornei del Grande Slam : 9 (record in corso), nonché il record nell' era open di semifinali consecutivamente raggiunte: 13 (record in corso). |
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