Richard Mason Rocca

Nato a Highland Park in Illinois, USA, il 6 novembre del 1977 Richard Mason Rocca è alto 204 cm per 98 kg di peso. Porta il numero 12, giocando nel ruolo di ala/centro. La sua carriera di giocatore è cominciata nell'Evanston Township, ed in seguito nel periodo universitario ha giocato nella lega NCAA con la squadra di Princeton, prestigiosa università dove ha anche ottenuto una laurea in ingegneria elettronica. Dopo l'esperienza giovanile, caratterizzata dal forte agonismo delle leghe universitarie, nel 2000 è entrato nel mondo del basket professionale con la Shooting Stars di Trenton, squadra della lega IBA, in una stagione caratterizzata da diversi infortuni. Arrivato in Italia nel 2001 ha militato nella Sicc Jesi di LegaDue, infilando tre stagioni con discreti risultati ed in crescendo, fino al suo passaggio alla allora Pompea Napoli nel 2005 con un contratto triennale. Con i partenopei sotto il marchio Carpisa Napoli ha conquistato la Coppa Italia 2006 (primo trofeo in carriera) e la squadra, dopo aver raggiunto i playoffs è giunta fino alla semifinale, sconfitta in 5 partite tiratissime dai vice campioni della Fortitudo Bologna. Nel 2007 Rocca ha disputato con Napoli l'Eurolega.

Ottenuta la cittadinanza italiana nel 2004, Rocca è diventato eleggibile per la convocazione nella nazionale italiana di pallacanestro. Ha partecipato ai mondiali nell'edizione di Giappone 2006 con la compagine azzurra che ha raggiunto il nono posto con 4 partite vinte e due perse, mettendosi in mostra per il sacrificio e la solidità messi in campo ad ogni partita a dispetto di non eccellenti doti tecniche ed atletiche. Memorabile il confronto con la star NBA di nazionalità cinese Yao Ming, molto più alto, che è stato contenuto benissimo da Rocca contribuendo in maniera determinante al successo italiano per 84-69 È considerato un buon giocatore con attitudini difensive più che offensive, il classico lungo specializzato nel cosiddetto "lavoro sporco", riesce a marcare avversari molto più fisici grazie ad una notevole aggressività e capacità di ricevere sfondamenti e falli in attacco. Nonostante non sia particolarmente alto per il ruolo, contribuisce alla cattura dei rimbalzi e viene impiegato soprattutto in quintetti piccoli ed aggressivi. In attacco, gioca dentro l'area grazie all'uso del suo tiro preferito, il semigancio, imparato all'università ed è un discreto contropiedista ma non ha raggio di tiro anche se mantiene comunque buoni standard nelle percentuali di realizzazione. Il suo punto debole sono i tiri liberi. Ora Rocca è uno dei più costanti giocatori del campionato italiano. Egli viene soprannominato "il sindaco" dai tifosi partenopei, e questo soprannome è dovuto al fatto che alle ultime elezioni del sindaco di Napoli egli ha ricevuto ben 18 voti.
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