Nato a Cecina il 10 settembre del 1977 Massimo Bulleri è alto 188 centimetri, pesa
85 chilogrammi
e gioca come playmaker. È una delle stelle della nazionale italiana, oltre ad
aver rivestito un ruolo di primo piano nella Benetton Treviso.
Già quando aveva cinque anni cominciò a giocare a pallacanestro, seguendo le
orme del fratello. Pochi anni dopo vinse il suo primo trofeo con il Basket
Cecina. In seguito, nel 1990 si inserisce nel vivaio del Basket Livorno dove
vinse il titolo provinciale e regionale della categoria Ragazzi; si guadagna
così la prima chiamata in Nazionale cadetti ed è proprio con la maglia azzurra
che il Bullo dimostra il suo grande talento, tanto che nel 1994 viene
chiamato a far parte della squadra Juniores della Benetton Treviso. Per tre
anni, dal 1996 al 1999 viene mandato a fare esperienza nelle categorie
inferiori (le sue tappe sono Ozzano dell'Emilia, Mestre e Forlì). Ritorna
all'ovile nel 1999, ed entra, a pieno titolo, a far parte della rosa dei dieci
giocatori della Benetton Basket, giocando la sua prima stagione completa in Serie
A1 nella quale conquista la sua prima coppa Italia; vince anche la Coppa Saporta
1998-99.
Il 22 novembre 2000, esordisce con la Nazionale maggiore,
mettendo a segno 19 punti. La stagione 2001-2002 porta la sua consacrazione,
risultando protagonista sia in campionato, sia in Eurolega. Vince due scudetti
consecutivi nel 2001-02 e 2002-03, altre tre Coppe Italia (2003, 2004 e 2005) e
due Supercoppe Italiane (2001 e 2002). Nel 2005, scaduto il contratto con la Benetton Basket
approda all'Olimpia Milano. |