Nato a Trieste il 30 marzo del 1980 Andrea
Pecile è alto 1,87 m
e gioca nel ruolo di playmaker nella nazionale italiana. Vive una lunga
esperienza in Spagna e torna in Italia nella stagione 2005-06 per giocare nel Montepaschi
Siena. Non viene riconfermato per il 2006-07, ma ceduto alla Air Avellino. Nel
dicembre 2006 risolve il contratto con la società campana e torna in forza a
Granada (Lega ACB spagnola). Fa parte della nazionale italiana di pallacanestro,
con cui ha partecipato agli europei del 2001 e ai mondiali del 2006. È stato
anche selezionato per l'All Star Game italiano 2006. |
Sabato 25 agosto a Osaka (Giappone), in Italia sarà la mezzanotte di
venerdì, scatta dai blocchi di partenza l'11/ma edizione dei Mondiali
di atletica leggera,
che prende il testimone dalla rassegna disputatasi a Helsinki
(Finlandia) nel 2005 e restituisce l'organizzazione di un campionato
del mondo al Giappone dal 1991, anno dell'edizione ospitata da Tokyo.
Le gare, che si svolgeranno al Nagai Stadium, assegneranno in totale
141 medaglie (tra ori, argenti e bronzi) e si concluderanno domenica 2
settembre. |
Leggi tutto...
|
Nato a Los Angeles, USA, il 12 maggio del 1985 Andrew Curtis Howe fa
parte del club sportivo dell'Aeronautica militare italiana. Figlio di
Renée Felton, discreta ostacolista statunitense, e di Andrew Howe
senior, calciatore di origini tedesche. La coppia si lasciò quando il
bambino aveva diciotto mesi. Nel 1990 Renée Felton si sposò in seconde
nozze con un italiano, Ugo Besozzi, e si trasferì a Rieti assieme al
figlioletto di cinque anni. A livello giovanile Andrew Howe Besozzi
praticò diverse specialità dell'atletica leggera, dai 110 m ostacoli ai
salti, sempre seguito dalla madre, che ne è tuttora l'allenatrice.
Giocava inoltre a calcio e a pallacanestro. Nel 2001 ai mondiali
giovanili di Debrecen, il sedicenne Andrew Howe si mise in luce
vincendo la medaglia di bronzo nel salto in lungo con la misura di 7,61
m. Fu però tre anni più tardi, ai mondiali juniores di Grosseto, che il
giovane atleta italiano si impose all'attenzione internazionale
aggiudicandosi la doppia medaglia d'oro su 200 m piani (20"28) e salto
in lungo (8,11 m). Un mese dopo la rassegna iridata, Andrew Howe fece
il suo esordio olimpico ai Giochi di Atene 2004. |
Leggi tutto...
|
|
Nato il 31 gennaio del 1984 ad Irving, in Texas, Jeremy Wariner ha
iniziato la sua carriera atletica nella squadra di calcio della Lamar
High School di Arlington (Texas), ma ha abbandonato al secondo anno per
dedicarsi all'atletica. Wariner attualmente frequenta la Baylor
University (anche se non gareggia per la squadra di questa università)
ed è allenato da Clyde Hart (ex-allenatore della Baylor, ritiratosi per
seguire Michael Johnson) . Ai giochi olimpici di Atene del 2004 ha
vinto la sua prima medaglia d'oro olimpica sui 400m e con la staffetta
4x400. É il primo bianco a vincere l'oro sui 400m dai tempi di Viktor
Markin, nel 1980, e il primo statunitense bianco a vincere una medaglia
in una qualsiasi specialità di velocità da quando Michael Larrabee
vinse i 400m nel 1964. In ogni caso Wariner non si vede come il
rappresentate di un particolare gruppo o razza, ma piuttosto come il
risultato di un duro lavoro e delle attenzioni di un ottimo allenatore.
Wariner ha anche vinto sui 400m ai 2005 United States Track and Field
Championships con il tempo di 44"20. |
Leggi tutto...
|
|
Nato il 10 febbraio 1982 a Brooklyn (Stato di New York, USA) Justin Gatlin fece il suo debutto mondiale ad Helsinki nel 2005, dove vinse 100 e 200 in 20"04 . In questo secondo evento quattro americani si piazzarono ai primi quattro posti. Alle Olimpiadi di Atene 2004 vinse l'oro nei 100, superando il portoghese Francis Obikwelu ed il connazionale campione in carica Maurice Greene. Nei 200 vinse l'argento. Il 12 maggio 2006 ha eguagliato il record dei 100 m piani, in occasione del Grand Prix di Doha, con il tempo di 9"77. Nei 200 ha un personale di 19"86. In carriera ha conquistato anche l'argento olimpico nella 4x100 (2004) e l'oro mondiale nei 60 indoor (2003). In data 29 luglio 2006 viene resa pubblica la sua positività per testosterone. Essendo recidivo (era già risultato positivo anni prima per anfetamine), viene squalificato per otto anni. |
|
Nata a Volgograd il 3 giugno del 1982 Yelena Gadschiyevna Isinbayeva è
una campionessa olimpica e mondiale del salto con l’asta, finora ha
migliorato 19 volte il record del mondo, portandolo a 5,01 m all'aperto
e a 4,93 m al coperto. Il primo sport di Yelena Isinbayeva fu la
ginnastica artistica, che cominciò a praticare a cinque anni. Crescendo
venne giudicata troppo alta per tale sport; a quindici anni lasciò la
ginnastica, e si dedicò al salto con l'asta, disciplina di recente
introduzione (1992) nell'atletica femminile, praticata con successo da
numerose ex-ginnaste che potevano mettere a frutto le loro doti
acrobatiche. Alla sua prima competizione importante, i mondiali
juniores ad Annecy in Francia nel 1998, la sedicenne Isinbayeva si
classificò nona con la misura di 3,90 m. L'anno dopo vinse il titolo
mondiale giovanile con la misura di 4,10 m. Seguirono il titolo
mondiale juniores con 4,20 m nel 2000, e vinse il titolo europeo
juniores con 4,40 m nel 2001. Nel 2002 ottenne la prima medaglia in una
manifestazione internazionale seniores, l'argento ai campionati europei
di atletica leggera con la misura di 4,55 m, dietro alla connazionale
Svetlana Feofanova (4,60 m). |
Leggi tutto...
|
|
Nata a Cava de' Tirreni il 1 giugno del 1978 Antonietta Di Martino è
primatista italiana di salto in alto femminile con la misura di metri
2,03, record stabilito all'Arena di Milano durante la finale di Premier
League il 24 giugno 2007. Antonietta Di Martino specialista del salto
in alto, è alta 1,69 m per 57 kg e gareggia per le Fiamme Gialle, e
viene allenata da Davide Sessa. La sua storia con l'atletica comincia
all'età di 12 anni denotando fin da subito un grande talento. A
differenza di quello che si può pensare il salto in alto non fu la sua
prima specialità. Per gran parte dell'età giovanile Di Martino ha
praticato il giavellotto e le prove multiple (proprio nell'eptathlon ha
esordito in azzurro, nella Coppa Europa del 2000). La scoperta delle
sue grandi doti di saltatrice in alto sono state messe in luce in
occasione degli Assoluti di Catania nel luglio 2001, portando d'un
colpo il personale da 1,93 a 1,98 e un mese dopo, ad Edmonton, è stata
capace di centrare la finale mondiale. Poi sono stati per lei, dal 2003
al 2005, anni di grande sofferenza a causa di una periostite e di un
operazione ad una caviglia. |
Leggi tutto...
|
|
|
|
<< Inizio < Precedente 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 Prossimo > Fine >>
|