Alessandro Petacchi nasce a La Spezia il 3 gennaio del 1974 è un ciclista su strada Italiano e corre per la Lampre-ISD, ha vinto 26 tappe al Giro d’Italia, 6 al Tour de France e 20 alla Vuelta a Espana. Ė stato il primo ciclista in grado di vincere in un solo anno almeno due tappe in ciascun dei tre importanti giri. Ha vinto la classifica a punti in tutti i grandi giri e vestito la maglia rosa per sette giorni. Ė il quarto corridore italiano con più vittorie da professionista (175) dietro ai soli Francesco Moser (273 vittorie), Giuseppe Saronni (193) e Mario Cipollini (189) ed è al quarto posto assoluto nella classifica dei vincitori di tappe nella corsa rosa ed il secondo nella Vuelta.

Alessandro si è diplomato come macchinista navale, vive nella frazione di Massa sposato con Chiara e padre di un figlio chiamato Alessandro jr nato il 10 gennaio 2008.

CARRIERA

Dopo aver cercato ispirazione nel nuoto e nell’atletica a 13 anni sceglie il ciclismo ed entra nella Us Luni di Castelnuovo Magra. Velocista ottiene subito vittorie nelle varie categorie dei dilettanti. Passa al professionismo nel 1996 ma ottiene la prima vittoria solamente dopo 2 anni quando durante il Giro della Malesia si impone nella tappa di Mersing.

La svolta avviene l’anno successivo dove finalmente capisce le sue reali capacità,nel 2000 venne convocato per la prima volta nella Nazionale, nel 2002 era nel gruppo di Mario Cipollini che vinse il mondiale disputatosi in Belgio. L’anno successivo è l’anno della sua consacrazione ottiene ben 30 successi la metà ottenute nei 3 grandi Giri migliore Italiano in assoluto. Nell’anno seguente ottiene 21 successi e 26 nel 2005. Nel marzo dello stesso anno vince la sua prima classica, vincendo la Milano - Sanremo.

Negli anni successivi si vede la progressiva crisi che lo porta all’assunzione di stupefacenti. Nel 2006 la Fassa Bortolo si scioglie e Petacchi si sposta nella Milram, la Milano - Sanremo lo vede arrivare secondo beffato solamente nel finale da Pozzato, al Giro d’Italia deve arrendersi dopo solo due tappe in seguito ad una caduta che gli ha causato la frattura composta della rotula, ritorna in tempo per la Vuelta de Espana ma durante essa in un impeto di rabbia scaglia un pugno contro un autobus di una squadra avversaria rompendosi la mano.

Nel Giro d’Italia del 2007 vengono trovate quantità di salbutamolo in eccesso, in seguito fu squalificato per un anno e sospeso dalla sua squadra. Nel luglio dello stesso anno venne prosciolto da tutte le accuse per la buona fede riscontrata nell’atto inconsapevole di doping.

Nel 2007 vinse 5 tappe al Giro d’Italia, 2 alla Vuelta a Espana, ma nel giugno del 2008 però venne squalificato per un anno dal TAS di Losanna per i fatti del Giro d’Italia precedente.

Petacchi comunque non avrebbe partecipato al Giro d’Italia del 2008 perché fu colpito da una grave forma di bronchite contratta subito dopo il Giro di Turchia.

Nel luglio 2008 passa alla LPR Brakes-Ballan e l’8 settembre ritorna a correre al Tour of Britain vincendo subito la prima tappa. Al giro d’Italia del 2009 coglie due successi di tappa e veste per un giorno la maglia rosa ma poi si mette a servizio del capitano Danilo di Luca, in lotta per la classifica generale.

Nel 2010 vince la classifica a punti del Tour de France concludendo la gara con 2 vittorie (Bruxelles e Reims) due secondi posti (Bourg-lès-Valence e Parigi) e tre terzi (Gueugnon, Revel e Bordeaux) guadagnando 243 punti. Con questo successo entra nella storia diventando il quarto corridore ed il primo italiano ad aver vinto la classifica a punti in tutti e tre i grandi giri.

Durante la corsa, il 20 luglio, riceve un avviso di garanzia per il coinvolgimento in una inchiesta sull'utilizzo di sostanze dopanti. Nonostante ciò prende il via alla Vuelta de Espana ottenendo l'ennesima vittoria di tappa nella grande corsa a tappe iberica. È costretto però al ritiro a causa di una caduta.