 Zlatan Ibrahimovic è un giocatore svedese che gioca come prima punta, attualmente è a Milano e gioca nel Milan. E' un attaccante molto potente fisicamente, con ottimo talento che gli permette una protezione di palla come pochi, abile sia con il piede destro che quello sinistro, dotato di un’eccellente tecnica, di un buon dribbling e un potente tiro, dote che lo rende uno tra i più pericolosi attaccanti, per gli estremi difensori, nel mondo.
Zlatan nasce in Svezia, in una piccola cittadina sobborgo di Malmo, da genitori jugoslavi, papà bosniaco e mamma croata. Inizia a giocare a calcio da bambino nella squadra del suo paese natale, da segnalare i suoi otto goal in una sola partita, entrato a incontro iniziato ribalta il risultato finale per la sua squadra, in svantaggio di cinque goal, ne fa persino otto.
Viene acquistato a soli 13 anni dal Malmo nel 1995. Nel 1999 dopo aver giocato nelle giovanili entra a far parte in prima squadra dove colleziona prestazioni da vero talento, infatti suscita l'interesse di tante grandi squadre d'Europa.
Nel 2001 compie il grande salto, trasferendosi in Olanda per giocare nell'Ajax, la quale batte la concorrenza di parecchie squadre, compresa la Juventus, la quale riuscirà ad acquistare il forte attaccante svedese nell'estate del 2004. Disputando 92 partite, tra campionato, coppa Italia, e partite Europee, mettendo a segno per un totale di 26 reti, vincendo due scudetti.
Nell'estate del 2006 per causa dello scandalo calciopoli passa alla rivale della Juventus di sempre, l'Inter. Rimane nella formazione di Moratti per tre stagioni, appena arrivato nella squadra neroazzurra le sue prime parole furono: "Da piccolo tifavo l'Inter, sono arrivato in una squadra molto forte, il mio futuro è qua, mi dispiace per i tifosi juventini ma la vita continua".
Con l'Internazionale Zlatan Ibrahimovic ha collezionato ben 117 presenze mettendo a segno 66 realizzazioni in tre stagioni, dal 2006 al 2009 vincendo tre campionati Italiani e una supercoppa Italiana, inoltre nell'ultimo campionato giocato si è laureato capocannoniere con 25 reti in 35 gare disputate.
Passa poi al Barcellona di Guardiola per una stagione, vincendo la Liga, la supercoppa di Spagna, supercoppa europea, e l Mondiale per Club, viene però eliminato dalla Champions League in semifinale dalla sua ex squadra, l'Inter.
La fine di Agosto del 2010 viene ceduto al Milan, nel suo primo anno da rosso nero mette a segno 41 gettoni gonfiando la rete per ben 21 volte e festeggiando la prima posizione alla fine del torneo.
di Matteo Angeloni Baldoni
|
