.jpg "Júlio César") Júlio César Soares Espindola (3 settembre 1979, Rio de Janeiro), conosciuto semplicemente come Júlio César, č un portiere brasiliano di proprietŕ del QPR che attualmente milita tra le file del Toronto in prestito, ed č anche il portiere della Nazionale brasiliana.
Per 4 anni č stato presente nella top10 della classifica stilata dall’ FFHS dei migliori portieri del mondo, classificandosi persino 2’ nel 2010, anno in cui viene premiato come miglior portiere della Champions League . La sua carriera inizia in brasile nel Flamengo, dove giocherŕ per 7 anni rivelandosi un ottimo portiere. Nel 2005 a Gennaio l’Inter decide di acquistarlo ma avendo raggiunto il limite di extracomunitari in rosa, la societŕ decide di mandarlo in prestito al Chievo. Con la societŕ clivense non assaggiň mai il campo, ritrovandosi spesso in tribuna. Nell’estate del 2005 tornň all’Inter dove iniziň a trovare piů spazio facendo rifiatare Francesco Toldo, da li iniziň una scalata che lo porto a diventare titolare inamovibile dei nerazzurri. Resta in nerazzurro fino al 2012, vincendo 4 supercoppe italiane, 3 coppe italia, 5 scudetti, 1 mondiale per club ed 1 Champions League nel 2010, anno in cui l’Inter realizzň il “triplete” dove il portiere brasiliano ricoprě un ruolo di assoluto protagonista . Il 29 agosto l’Inter ufficializza la rescissione del suo contratto, cosě il giorno seguente qualche minuto prima dell’inizio della partita Inter-Vaslui decide di salutare per l’ultima volta i tifosi neroazzuri tramite una lettera di addio, Júlio César parve particolarmente commosso e si lascio andare alle lacrime .Nel frattempo si trasferisce al Queens Park Rangers firmando un contratto quadriennale. Nella sua prima stagione difende bene la porta degli inglesi quando, ma nonostante ciň il club retrocede, e dopo numerosissime voci di mercato su di lui il mr.Redknapp decide di relegarlo in tribuna. Cosě a Febbraio viene ceduto in prestito al Toronto .
Nel 2003 inizia a far parte della seleçăo, convocato per la confederation Cup dove il Brasile fu subito eliminato. L’anno seguente vinse con la nazionale verdeoro la Copa América da assoluto protagonista (complice l’assenza di Dida), nella finale contro l’Argentina parň 2 rigori. Dal 2008 divenne titolare inamovibile della sua nazionale, tranne una breve parentesi con il ct. Dunga che lo escluse per un breve periodo dalle sue convocazioni, venne poi richiamato in causa da Scolari divenuto nuovo allenatore del Brasile. Il suo palmarčs con la seleçăo comprende: 1 Mondiale U17, 1 Coppa America e ben 2 Confederation Cup .
Il portiere spera di rivivere le emozioni provate nel 1997 in Egitto quando vinse il Campionato del Mondo Under-17, soprattutto perché quest’estate Júlio César ed i suoi compagni giocheranno il Mondiale in casa e questa sarŕ sicuramente una motivazione in piů per i ragazzi brasiliani conoscendo la loro passione per il calcio.
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