Nata a Cava de' Tirreni il 1 giugno del 1978 Antonietta Di Martino è
primatista italiana di salto in alto femminile con la misura di metri
2,03, record stabilito all'Arena di Milano durante la finale di Premier
League il 24 giugno 2007. Antonietta Di Martino specialista del salto
in alto, è alta 1,69 m per 57 kg e gareggia per le Fiamme Gialle, e
viene allenata da Davide Sessa. La sua storia con l'atletica comincia
all'età di 12 anni denotando fin da subito un grande talento. A
differenza di quello che si può pensare il salto in alto non fu la sua
prima specialità. Per gran parte dell'età giovanile Di Martino ha
praticato il giavellotto e le prove multiple (proprio nell'eptathlon ha
esordito in azzurro, nella Coppa Europa del 2000). La scoperta delle
sue grandi doti di saltatrice in alto sono state messe in luce in
occasione degli Assoluti di Catania nel luglio 2001, portando d'un
colpo il personale da 1,93 a 1,98 e un mese dopo, ad Edmonton, è stata
capace di centrare la finale mondiale. Poi sono stati per lei, dal 2003
al 2005, anni di grande sofferenza a causa di una periostite e di un
operazione ad una caviglia.
A fine 2006 però l'atleta salernitana è ritornata a ottimi livelli
cogliendo un prestigioso quinto posto ai Mondiali indoor di Mosca con
un salto a 1,96. Il 2007 per Antonietta si sta dimostrando una stagione
fantastica che potrebbe essere coronata da una medaglia nei Mondiali di
atletica leggera in programma ad Osaka, in Giappone. La stagione
agonistica per l'atleta ha avuto inizio al meeting di Banska Bystrica,
dove il 13 febbraio diventata la seconda azzurra di sempre dopo Sara
Simeoni a superare i 2,00 m, sia pure al coperto (quella quota
rappresenta anche il primato italiano indoor). Poi, il suo ottimo stato
di forma le ha consentito di realizzare un giugno 2007 fantastico nel
quale è riuscita a migliorare per due volte in sedici giorni il record
italiano di specialità: i 2,01 m conseguiti da Sara Simeoni nell'ormai
lontano 1978. Di Martino ha prima saltato la misura di 2,02 m l'8
giugno a Torino nel memorial intitolato a Primo Nebiolo, poi si è
migliorata nuovamente il 24 giugno all'Arena di Milano con la misura di
2,03 m, in occasione della due giorni di gare della First League di
Coppa Europa (la Serie B dell'atletica leggera) che ha visto l'Italia
ritornare nella massima serie. Ha vinto il campionato italiano indoor
nel 2003, nel 2006 e nel 2007, e quello outdoor nel 2000, 2001 e 2006.
Ha partecipato ai Campionati mondiali di atletica leggera di Edmonton
2001, classificandosi al dodicesimo posto con la misura di 1,85m. Nel
2007 ha vinto la medaglia d'argento agli Europei indoor di Birmingham,
con 1,96 m.
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